In 29 mozzarelle di bufala, prodotte in Campania ed esportate in Corea del Sud, è stata accertata, dopo analisi di laboratorio, la presenza di livelli di diossina superiori al consentito. Il governo di Seul per tanto ha deciso di bloccare le importazioni dall’Italia, seppur temporaneamente.
Per chi non sapesse quali sono gli effetti sulla salute umana della diossina vi riporto un pezzo preso da Wikipedia:
“Le diossine, nel loro insieme sono molecole molto varie a cui appartengono composti cancerogeni. Ad asse vengono ascritti composti estremamente tossici per l’uomo e gli animali, arrivando a livelli di tossicità valutabili in ng/kg, sono tra i più potenti veleni conosciuti.
Viene classificata come sicuramente cancerogena e inserita nel gruppo 1, Cancerogeni per l’uomo dalla IARC, dal 1997 la TCDD.
Anche secondo le norme giuridiche di molti paesi molte diossine sono ormai agenti cancerogeni riconosciuti.“
Sempre da Wikipedia:
“per quel che riguarda gli aspetti sanitari finali, la stragrande maggioranza degli studi epidemiologici, anche recentissimi, basati su campioni molto vasti di popolazione, rilevano una correlazione tra le patologie diossina-correlate e la presenza di inceneritori nelle aree soggette ad indagine[7] [8], con pochi o nulli dati contrastanti.”
Il colpo per l’economia e per l’immagine del made in Italy si annuncia durissimo. Altri paesi potrebbero seguire l’esempio della Corea e vietare le importazioni dei prodotti tossici italiani.
Con la salute non si scherza, ma i politici italiani non lo hanno ancora capito. E allora andiamo avanti coi nostri sprechi e coi bellissimi inceneritori (qualcuno li chiama pure termovalorizzatori), principali responsabili della produzione di diossine LINK
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