Pecunia non olet

  La BP ha recentemente dichiarato che si occuperà di tutte le operazioni di pulizia nel Golfo del Messico. Non ha però specificiato in che modo effettuerà tali operazioni. Un giornalista freelance di New Orleans, ha ripreso in un video, qui sotto riportato, immagini della spiaggia Grande Isle in Louisiana. Secondo quanto dichiarato dal giornalista, “la consistenza della spiaggia non … Continua a leggere

Auto a idrogeno, si può fare!

Finalmente è stata presentata la prima grande vettura che potrà liberarci dal petrolio: si chiama Honda FCX e rappresenta una alternativa valida alla benzina e al diesel. Infatti funziona grazie ad un motore elettrico a celle di combustibile ed idrogeno, che consente una autonomia di circa 600 chilometri. Anche le prestazioni sono praticamente simili: 134 cavalli e velocità massima attorno … Continua a leggere

Perché il Gpl non è un alternativa!

 Il Gpl, ovvero gas putrefatto liquido, sta diventando recentemente un’ alternativa valida alla benzina e al diesel, sia per i bassi costi di acquisto, sia per le ridotte emissioni inquinanti. Sembra che non ci sia nessun difetto. Nessuno dice però che il Gpl viene prodotto dal petrolio. Ogni barile, ovvero 156 litri, infatti si trasforma in 50 litri di benzina … Continua a leggere

Oscurità Mondiale

Il 17 Settembre spegnente le luci solo per 10 minuti, dalle 21.50 alle 22.00. L’obiettivo è quello di dare un po’ di pausa al pianeta e riflettere sul consumo di energia e le possibilità di effettuare dei risparmi energetici. L’appello è stato lanciato da Andrès Shelp sulla sua pagina facebook che scrive: “Se la partecipazione è massiccia, il risparmio energetico … Continua a leggere

Mostra un po’ d’amore alla foresta

La foresta Amazzonica è in fiamme e i governi ignorano colpevolmente questo problema. La deforestazione è responsabile per il 20% delle emissioni di gas serra e ormai sono rimaste poche le foreste primarie ancora intatte. La Commissione Europea inoltre ha rinviato questo Settembre un importante voto per proteggere le ultime foreste dal taglio illegale degli alberi. Firma la petizione organizzata … Continua a leggere

Inceneritore di Brescia

Il tanto celebrato e invidiato “termovalorizzatore” di Brescia, non sembra essere poi così pulito come sembra. Il rapporto OTU 2006-2007, ovvero l’osservatorio sul Termovalorizzatore, fa notare che le emissioni nocive di pm10 e soprattutto di pm2,5 e 0,1, quelle più pericolose per la salute, sono 4 volte superiori a quelle emesse dal medesimo impianto nella città di Milano, superando di … Continua a leggere

Che Borneo sarebbe senza Nutella

   Dalle analisi realizzate da Greenpeace presso due diversi laboratori di analisi in Italia e Germania risulta che la Nutella, il prodotto Ferrero più famoso sul mercato, contiene una frazione di oli vegetali del 31% costituita prevalentemente da olio di palma. Nel recente rapporto “Borneo in Fiamme” Greenpeace ha dimostrato, presentando prove inconfutabili, come proprio i principali produttori di olio … Continua a leggere

Obesità

Si continua a parlare di fame mondiale, di crisi del riso, denutrizione, rischio carestie eccetera. Nessuno parla però di un fenomeno opposto alla crisi nutritiva: l’obesità. Nel mondo sono un miliardo le persone in sovrappeso e la situazione peggiora sopratutto in Europa e Usa. Il 67% di americani è obeso o severamente obeso; in Europa, l’Inghilterra ha il 23% di … Continua a leggere

Etanolo fai da te

 Da oggi è possibile produrre l’etanolo in casa grazie ad una macchina chiamata MicroFueler, ovvero un piccolo impianto portatile in grado di trasformare lieviti e zucchero in etanolo da utilizzare per l’alimentazione delle automobili. Il suo costo è di 10mila Euro e può produrre 132 litri di etanolo purissimo a settimana. Considerando il costo attuale della benzina, che entro un’anno, … Continua a leggere

Chi ha ucciso l’auto elettrica

 L’auto elettrica esiste, oggi. O meglio esisterebbe In California si stava diffondendo, in seguito alla commercializzazione di una macchina denominata EV1. I 120 chilometri di autonomia, abbinati a prestazioni simili alle macchine normali erano un buon incentivo. Cosa è successo poi? La lobby del petrolio le ha proibite in quanto scomode e la General Motor ha dovuto ritirare dal mercato i … Continua a leggere