Secondo il Rapporto annuale al Parlamento della Presidenza del Consiglio l’export di armi prodotte dall’industria italiana è cresciuta del’9,4% rispetto al 2006, arrivando ad un fatturato complessivo pari a 2369 milioni di euro.
Finmeccanica, tramite la controllata Mbda Italia, è l’azienda al primo posto con 442,9 milioni di esportazioni verso paesi quali il Pakistan, la Gran Bretagna, la Turchia e non potendo mancare, gli Sati Uniti. Anche Fincantieri, AugustaWestland e Oto Melara fanno capo a Finmeccanica, il vero e proprio gruppo italiano della morte.
La seconda azienda nella triste classifica è Intelmarine, facente capo all’Immsi di Roberto Colaninno, con 244,8 milioni di Euro. Per chi non lo ricordasse, Colaninno è colui che ha controllato per dieci anni tramite la consueta giostra di scatole cinesi la Telecom, creando un buco di 30 miliardi di Euro. Non bastavano quelli prodotti dalle armi Colaninno?
Ma chi finanzia le infami aziende della morte?
Sempre secondo il rapporto annuale Unicredit è al primo posto,con 183,27 milioni, il 14,7% del totale, subito seguita da Deutsche Bank con 173,9 milioni e da Intesa Sanpaolo 144,65.
Le armi uccidono vite umane, è l’unico scopo per cui sono prodotte.
E sapete quale è la vera presa per il culo? Che sui loro siti si vedono pagine in cui dichiarano la enorme passione e amore per l’ambiente e la vita umana. Lanciano progetti per aiutare i malati Africani, per aiutare il WWF, la lotta al cancro e poi uccidono indirettamente la gente, ma a norma di legge ovviamente.
Questa si chiama ipocrisia.
Vedere per credere su:
http://group.intesasanpaolo.com/scriptIsir0/isInvestor/ita/sostenibilita/ita_home_sostenibilita.jsp
http://www.unicreditbanca.it/it/chisiamo/impegno/ambiente/?idc=9719
Lo Stato è complice delle atrocità di guerra tanto quanto lo sono le banche, per non parlare poi delle imprese che le armi le costruiscono.
Per esportare i “giocattoli killer” serve un permesso preventivo dello Stato. Perchè mai un paese che ripudia la guerra come il nostro autorizza l’export di armi? Maggiori entrate fiscali e aumento del Pil vi dicono niente? LINK1 LINK2
I soldi che vengono depositati in banca non vengono tenuti fermi ma vengono usati per finanziare anche Finmeccanica, Intelmarine, Fincantieri….
Dicevano bene i Romani: Pecunia non olet.
Io non voglio essere loro complice.
Se anche tu non vuoi finanziare l’omicidio di esseri umani
BOICOTTA LE BANCHE ARMATE, BOICOTTA LESEGUENTI BANCHE
Maggiori informazioni le trovate sul sito http://www.banchearmate.it/home.htm
Poteva Piero Ricca non andare a intervistare Profumo, Amministratore delegato di Unicredit Banca? Certo che no!