Emergenza rifiuti

 Perchè si continua a parlare di emergenza a Napoli?

L’emergenza si ha quando vi è una nuova situazione che danneggia irremediabilmente quella passata

Sono vent’anni che a Napoli vi è “l’emergenza rifiuti”. Dov’è allora l’emergenza?

E’ un dato di fatto costante della storia recente, non un’emergenza.

Giusto per capire mi sono posto alcune domande.

Chi ha gestito i rifiuti a Napoli negli ultimi 20 anni? Chi è proprietario della discarica di Chiaiano?

Nell’anno 2000 la Fibe (sigla ottenuta dai nomi delle imprese Fisia, Impregilo, Babcock azienda, Evo Oberrhausen) si aggiudicò l’appalto statale per l’intero ciclo di raccolta e smaltimento industriale dei rifiuti della regione Campania. Fibe e Fibe Campania sono aziende del Gruppo Fisia, a sua volta controllata al 100% da Impregilo. Uno dei principali motivi per cui l’appalto fu vinto dal Gruppo Impregilo riguarda il ridotto tempo di realizzazione degli impianti di incenerimento. I tempi di realizzazione dell’inceneritore di Acerra contrattualizzati erano di 300 giorni. Attualmente (2008) l’inceneritore non è ancora concluso e la raccolta è particolarmente complicata. La magistratura di Napoli ha istituito un processo ed ha deciso per il congelamento dei conti correnti italiani del gruppo Impregilo, per un valore di 750 milioni di euro.

Visto che mi piace pure fare i nomi e cognomi vi dico anche di chi è Impregilo

Sempre dello stesso gruppo Impregilo, quello che per intenderci, deve costruire il Ponte sullo Stretto di Messina.

Fanno il danno e poi tentano di sistemarlo.

Voi credete che ce la faranno?

Oddio, mi viene un terribile dubbio:

e se fosse veramente l’ingegner Cane a dirigere i lavori?