La favola del petrolio

 

Cullati dalle dolci bracia dei petrolieri, sono ormai venti anni che crediamo che il petrolio sia in esaurimento. La ninna nanna mediatica ci ha rassegnato al petrolio, sembra non esistere una soluzione alternativa in effetti.

Ma sarà veramente così? Il petrolio è veramente in via di esaurimento?

Andando a ricercare nella rete mi accorgo che così non è.

In 120 anni ne abbiamo consumato circa la metà e pare che secondo le stime disponibili ci sia petrolio ancora per 30 anni.

Gli esperti dichiarano: «La festa è finita», «La fine del petrolio», «L’imminente scarsità di petrolio» quando in realtà di petrolio ce ne è ancora, e molto.

Ragioniamo un attimo: che interesse hanno a dire che il petrolio sia finito?

Forse sarà perchè ci hanno convinti che se un bene è scarso, allora si può vendere ad un prezzo piu’ alto. E’ giusto no?

Ma se non fosse veramente scarso, e non lo è, le compagnie petrolifere farebbero profitti record, e lo stanno facendo.

Sono vent’anni che ci dicono che da domani mattina il petrolio non sarà piu’ disponibile e, nonostante tutto, continua ad esserci.

Ricordiamoci poi che il costo di estrazione del petrolio non è aumentato, se non in minima parte in seguito ai maggiori costi di estrazione e raffinazione. Aumentano solo i prezzi a noi consumatori e quindi i profitti della lobby petrolifera.

Da uno il cui padre lavora in Congo all’Agip e che si occupa dell’estrazione del petrolio, e che allo stesso tempo vorrebbe che il petrolio costasse 100 euro al litro in modo tale che altre fonti energetiche non inquinanti divenissero piu’ convenienti.

Buona Notte

La favola del petrolioultima modifica: 2008-05-31T15:00:00+02:00da caesar223
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