Basiglio e i Servizi Sociali

Un fratello e una sorella, rispettivamente di tredici e nove anni, sono stati sottratti alla famiglia a causa di un disegno fatto da una “amica”, come sostiene l’esperto nominato dal giudice.

Sembra impossibile da credere, ma è tutto vero: accade a Basiglio, ricco comune a Sud di Milano.

Nel disegno incriminato compare una frase molto allarmante: “Lo do a mia sorella per 10 Euro”. Erroneamente i servizi sociali hanno pensato invece che l’autrice di tale disegno fosse la sorella.

Risultato? Sono quasi cinquanta giorni che i (dis)servizi sociali “detengono” i due fratellini.

L’avvocato Martinez non accetta la decisione e sostiene che “’L’articolo 403 del codice civile fa riferimento a minori allevati da persone che per negligenza, immoralità, ignoranza siano incapaci di provvedere alla loro educazione. Non ci sono gli estremi per un intervento del genere”.

Ieri 6 Maggio oltre 300 persone hanno manifestato in favore dei genitori dei due figli davanti al Comune di Basiglio. “Fuori gli psicologi dalle scuole” e “Ridateci Aldo e Greta”, sono stati i cori inneggiati dai ragazzi delle elementari, riuniti in corteo.  
I due fratellini devono tornare a casa, da mamma e papà.

Basiglio e i Servizi Socialiultima modifica: 2008-05-07T16:45:00+02:00da caesar223
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