Una repubblica fondata sulla Prescrizione

La prescrizione è un istituto giuridico che determina l’estinzione di un reato a seguito del trascorrere di un determinato periodo di tempo.

Si risponde a un principio di economia dei sistemi giudiziari in base al quale lo Stato rinuncia a perseguire l’autore di un reato, quando dalla sua commissione sia trascorso un periodo di tempo giudicato eccessivamente lungo e solitamente proporzionale alla gravità dello stesso. In altre parole, si intende evitare che la macchina giudiziaria continui a impegnare risorse per la punizione di reati commessi troppo tempo prima e per i quali è socialmente meno sentita l’esigenza di un tutela giuridica.

Per contrastare i tempi della giustizia troppo lenti, l’Italia è l’unico paese al mondo che, invece di migliorare l’efficienza dei tribunali, ha diminuito i tempi per la prescrizione nel 2003 con Berlusconi. 

La legge ex-Cirielli, meglio nota come salva-Previti, vi dice niente?

Badate che il mio non vuole essere un attacco solo contro Berlusconi ma anche con tutta la sinistra che in due anni non ha posto rimedio alle leggi vergogna, divenendone complici.

Alcuni dati:

A Torino sarebbero necessari 30.000 processi all’anno e il Tribunale può al massimo farne da 6500 a 7000.1

Chissà come mai la giustizia è così lenta?

La durata media di un processo è di 10 anni, la prescrizione per il 95% dei reati è di 5 e 7,5 anni.

I magistrati ci mettono circa due anni per fare un’inchiesta, i dati raccolti impiegano tre anni e sei mesi per arrivare in Tribunale, che fisserà l’udienza non prima di due anni, per un totale di 7,5 anni.

Truffe, lesioni, furti al supermercato, resistenze a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza, falso in bilancio, frode fiscale, falso in atto pubblico sono tutti reati che inevitabilmente si prescrivono.

Gli unici processi che non vengono prescritti per ora sono l’omicidio, la rapina, il traffico di droga, la violenza sessuale e il sequestro di persona.

Quali sono quindi gli effetti della riforma Berlusconi per il sistema giuridico?

Se nel solo 1996 i processi conclusi con sentenza di non luogo a procedere per prescrizione dei termini si contavano in 56.486, nel 2003 gli stessi sono saliti a 206.000, quadruplicando. E la cifra è in continuo aumento. Stime ottimistiche prevendono 350.000 prescrizioni per il 2008.

La giustizia è allo sfascio.

Una repubblica fondata sulla Prescrizioneultima modifica: 2008-06-10T15:10:00+02:00da caesar223
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